Marzia e Lorenzo sono gli autori del blog VACANZELANDIA, conosciutissimo punto di riferimento nel web per chi ama la vita all’aria aperta. Con il loro camper viaggiano l’Italia (e non solo) in lungo e in largo da sempre, sin da quando nacque Filippo nel 2001. Sentivano che serviva un nuovo modo di “far vacanza” con un bambino, così nel 2002 acquistarono un camper usato. Nel 2005 decisero di sposarsi e scelsero il camper per il loro matrimonio e il loro viaggio di nozze… non poteva che svolgersi “on the road”!
È per me un grandissimo piacere intervistarli e non nascondo che con i racconti dei loro viaggi e della loro vita in camper, mi hanno fatto venire una grande voglia di usarne uno come mezzo per i miei spostamenti nelle Marche.
Marzia e Lorenzo, raccontateci la vostra storia: chi siete, perché amate il camper e come è nata l’idea di aprire un blog sul turismo all’aria aperta?
Io (Lorenzo) ho iniziato a viaggiare con i miei genitori in tenda dall’età di 5 anni (mia sorella aveva soltanto 1 anno!), nel lontano 1972. I miei erano giovani e animati da tanta voglia di avventure e soprattutto di andare alla scoperta della nostra bella Italia con qualcosa di versatile e la tenda lo era. Bei ricordi che conservo ancora nel cuore con aneddoti famigliari che ogni tanto rievochiamo durante le riunioni di famiglia. Poi passammo alla roulotte nel 1976, dopo una brutta esperienza di maltempo durante le vacanze estive, in cui fummo costretti in tenda a gestire freddo e pioggia.
Io (Marzia) sono diventata camperista nel 2002. Ero già viaggiatrice nell’anima e Lorenzo ha saputo coinvolgermi e farmi conoscere il fantastico mondo del turismo all’aria aperta. Così acquistammo il nostro primo e ancora attuale camper. Fu amore a prima vista e diventò un componente della famiglia!
Negli anni a seguire la nostra passione per i viaggi in camper era talmente parte attiva di noi che avevamo deciso di mappare tutto ciò che facevamo. Così nacquero i diari di viaggio con indicazioni di soste, aneddoti, visite e anche tutte le modifiche che attuavamo con il “fai da te”, a quell’epoca tutto cartaceo.
Avevamo tantissimo materiale da condividere che poteva essere utile agli altri viaggiatori, che come noi cercavano informazioni in rete. Secondo noi mancava un prodotto editoriale che fosse a metà strada tra la carta stampata e i forum e il nostro materiale poteva essere proprio questo “prodotto”.
Avremmo voluto aprire un blog ma essendo entrambi lavoratori dipendenti avevamo poco tempo libero da dedicare all’apertura e alla gestione di un sito internet.
Quando e come è nato il progetto VACANZELANDIA? Oggi è il vostro lavoro?
L’occasione venne “grazie” a due crisi lavorative:
- nel 2008 io (Marzia) mi licenziai dopo 19 anni da dipendente perché non sopportavo più l’ambiente lavorativo, ostile e senza rispetto, con azioni anche di mobbing. Iniziai a maturare la convinzione che aprire un BLOG potesse diventare un’attività anche lavorativa, il sogno c’era, il progetto pure e così da sola mi misi a traslare su web tutto il materiale cartaceo e fotografico che avevamo accumulato nei vari anni. In quel periodo il blog si chiamava VACANZE PLEINAIR
- nel 2010 io (Lorenzo) fui costretto a licenziarmi anche se era in atto un percorso di carriera, ma la crisi economica tocca tanti aspetti e così mi ritrovai a 43 anni senza lavoro. Inizialmente non fu facile accettare questa realtà, ma come dice il proverbio “quando si chiude una porta, si apre un portone” colsi l’opportunità di affiancare Marzia nell’avventura del blog.
Così, nel 2010, decidemmo che era giunto il momento di iniziare un progetto più grande e quindi di lavorare insieme come travel blogger. Così nacque VACANZELANDIA. Quindi dal 2010 VACANZELANDIA.COM è il nostro lavoro, ovvero raccontiamo le esperienze di viaggiatori sul nostro sito e attraverso i canali social.
Vi starete sicuramente chiedendo come guadagniamo. Domanda lecita. I nostri guadagni provengono dalla vendita di spazi pubblicitari, per intenderci come fa una radio… giusto per farvi capire bene il concetto.
Nella vostra vita da camperisti avrete vissuto tante situazioni diverse: quale quella più divertente? Quale quella che vi ha messo più in “crisi” (se c’è stata)?
Viaggiare in camper, caravan e tenda significa scegliere di trascorrere vacanze “attive”, nel bene e nel male, perché si è veramente protagonisti della propria organizzazione e dell’abitar viaggiando. La più divertente e fantozziana è stata che nostro figlio Filippo durante il nostro viaggio di nozze in Sicilia, all’epoca aveva 4 anni, ebbe la varicella. Inizialmente non fu molto divertente (anzi!) ma ci permise di capire quanto potesse essere versatile viaggiare in camper; un itinerario di mare poteva essere trasformato in un tour misto e soprattutto abbiamo potuto gestire la malattia quasi come a casa. Oggi, a distanza di anni, ci viene ancora da ridere ripensando a quella situazione come dicevamo poco prima “fantozziana”!
Il ricordo più critico fu una vacanza invernale a Cogne, in Val d’Aosta, quando si gelarono tutti gli scarichi del camper e rischiammo di terminare la vacanza in quanto avevamo i serbatoi ghiacciati. Riuscimmo a sbloccare gli scarichi e lì comprendemmo che l’inesperienza ci aveva portato a queste problematiche e dovevamo dotarci di accorgimenti per affrontare l’inverno e le temperature rigide con le dovute accortezze.
Ora diciamo sempre che “l’esperienza è direttamente proporzionale ai problemi avuti e risolti”.
Il camper è il vostro mezzo di spostamento ideale e curiosando nel vostro sito web ho visto che avete fatto diverse volte tappa nelle Marche. Cosa vi attira di più di questa regione?
Le Marche sono una regione stupenda, poliedrica e varia. Non a caso ha il nome al plurale! Secondo noi ha da competere con la sua vicina Toscana, in quanto quest’ultima ha saputo fare promozione turistica molto tempo prima, invece le Marche sono arrivate ahimè un po’ in ritardo ma hanno da offrire bellezze da stupire qualsiasi viaggiatore, anche il più esigente.
Le Marche offrono mare, monti, laghi, colline, città d’arte e anche una buona cucina (e ottimi vini). Ma poi ci sono tradizioni e rievocazioni che sono una vera e propria attrazione sia per i locali che per i turisti.
L’estate è alle porte, quali mete suggerite per viaggiare con il camper nelle Marche?
Le valli interne sono una favola da percorrere con il camper, si trovano immerse in luoghi al di fuori del turismo di massa e soprattutto in full immersion con la natura. Per chi ama il mare, tutta la costa è ricettiva sia per l’offerta di campeggi che di aree camper che si trovano disseminate. L’Adriatico è veramente eccezionale, soprattutto dal Conero in giù.
Non crediamo sia cambiata la situazione, ma le ultime statistiche davano le Marche come la Regione più camper friendly d’Italia per il numero di punti di ricettività!
Il vostro ricordo più bello nella nostra regione?
Solo uno? Mannaggia! Ne abbiamo tantissimi… Non vorremo menzionarne uno a scapito di altri, perché se diciamo Urbino e il Conero, qualcuno pensa e va beh giocano facile. Ma se diciamo la valle del Cesano che è inesplorata e comunque di grande fascino abbiamo dei ricordi molto belli, poi per non parlare della Riviera delle Palme e del suo entroterra, ma anche la stessa Ancona che non viene mai proposta negli itinerari turistici e invece è molto interessante e graziosa.
E poi tutti quei borghi che hanno tanto da raccontare…
Quali obiettivi avete per il vostro futuro di camperisti e travel blogger?
Il nostro motto è “MAI fermarsi”, non solo perché viaggiamo, ma bensì perché siamo due vulcani di idee sempre nuove e ci piace sperimentare e intraprendere nuove avventure anche per quanto riguarda la nostra comunicazione sia attraverso il nostro sito che i canali social.
Un consiglio? Continuate a seguire vacanzelandia.com e avrete modo di scoprire tutti i nostri progetti che abbiamo in cantiere.
E’ vero le Marche meritano di essere girate dai monti al mare. Oltre alla bellissima Urbino ho visto un pò la costa ma quest’anno se ce la facciamo vorremmo fare una capatina al campeggio del m.te Vettore. Dopo il lockdown in appartamento all’ottavo piano un tuffo nella Natura con la P maiuscola !!!!!! ciao renato
Ciao Renato, bellissima scelta il Monte Vettore!Il lockdown ha messo a dura prova tutti ed anche io ammetto di avere una grande voglia di natura. Fammi sapere come andrà la tua estate marchigiana! Un caro saluto.